MARTEDÌ 29 OTTOBRE 2019 ORE 21

 

IVANO MARESCOTTI

in

La lingua neolatrina

di
Maurizio Garuti
disegno luci
Paolo Meglio
assistente alla regia
Lucilla Mininno
produzione
Patàka srl

regia
Ivano Marescotti

marescotti per scheda

I virus verbali della nostra epoca

Un monologo esilarante cucito su misura per le qualità attoriali di Ivano Marescotti dalla penna di Maurizio Garuti.
L’attore romagnolo, che spazia con successo dal teatro al cinema al piccolo schermo, presenterà il reading La lingua neolatrina, una riflessione sulle parole virali che pronunciamo compulsivamente a ogni ora del giorno, da “un attimino” a “piuttosto che”, da “mi fa morire” a “non me ne può fregare di meno, da “lato B” a “tirarsela”, da “in qualche modo” a “quant’altro”, da “fare sesso” a “fare un passo indietro”, da “mi piace” a “non ci posso credere”, da “strage sfiorata” a “fake news” e altre ancora.
Marescotti affronta ogni parola-virus sorprendendo lo spettatore con un approccio sempre originale. Mette in scena frammenti di parlato, tuona in politichese, evoca l’invettiva da bar, si esibisce nello slang televisivo e giornalistico, chiosa il turpiloquio, ecc. Un repertorio satirico dei tic e delle mode che infestano i linguaggi popolari.
È come se una folla di personaggi, variamente contaminati dai conformismi dei nostri tempi, scorresse sul palcoscenico, infilando battute a ripetizione in un rosario di gag. Solo che quei personaggi, come nel migliore teatro, siamo noi.
Dietro il vuoto delle parole, ognuno può leggere a suo modo il vuoto di un’epoca.