Tag: griglia stagione 2023-2024

Lo Schiaccianoci

DOMENICA 10 DICEMBRE 2023 ORE 21

 

RUSSIAN CLASSICAL BALLET

Lo Schiaccianoci

BALLETTO IN DUE ATTI
musiche  Pëtr Il’ič Čajkovskij
coreografie Marius Petipa
scenografie  Russian Classical Ballet
costumi  Evgeniya Bespalova
direzione artistica  Evgeniya Bespalova

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Una magnifica fiaba senza tempo

Capolavoro del balletto ottocentesco, opera natalizia per eccellenza, Lo Schiaccianoci nasce nel 1892 dalla feconda collaborazione tra il coreografo francese Marius Petipa e il musicista russo Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Un’armonica composizione coreutica tra eleganti quadri d’insieme e sublimi passi solistici, simbolo della prestigiosa scuola classica tradizionale russa.
Una storia che attiva l’immaginazione in ognuno di noi, trasportandoci nel regno della fantasia. Celebri, tra gli altri, i brani “Danza della Fata Confetto” e “Il valzer dei fiori”. Un allestimento irresistibile, uno spettacolo da vivere con la famiglia, da non perdere!

La trama, basata sul racconto Schiaccianoci e il re dei topi di E.T.A. Hoffmann, è ambientata nella casa del ricco signor Strlhbaum, durante una festa organizzata per celebrare la vigilia di Natale. Tra addobbi e danze caratteristiche, il vecchio amico di famiglia Drosselmeyer intrattiene gli ospiti con giochi di prestigio, regali e pupazzi meccanici da lui stesso costruiti. Clara, figlia del padrone di casa, riceve in dono uno schiaccianoci con le fattezze di soldatino. Entusiasta, alla fine della serata si addormenta abbracciata al suo nuovo regalo, immaginando un mondo fantastico che di lì a poco prenderà vita sotto i suoi occhi. Dopo aver combattuto contro il Re dei Topi e il suo esercito, inizia un viaggio nel Regno dei Dolci, in cui le leccornie diventano personaggi e ballano per allietare Clara e Fritz, lo schiaccianoci nel frattempo trasformatosi in uno splendido principe. Ma tutto è solo un sogno: Clara si desta accanto all’albero di Natale con in braccio il suo dono inanimato, conservando solo il dolce ricordo di creature incantate e affascinanti avventure.

Il Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova si propone, fin dalla sua fondazione avvenuta nel 2005 a Mosca, di conservare integralmente la tradizione del balletto classico russo. La Compagnia è composta da un cast di ballerini diplomati nelle più prestigiose scuole coreografiche: Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk, Perm. Corpo di ballo e solisti danno vita a questo ensemble, nel quale preparazione accademica ed esperienze internazionali si sposano con i talenti emergenti nel panorama della danza classica moscovita.

Donne in pericolo

VENERDÌ 1° DICEMBRE 2023 ORE 21

 

VITTORIA BELVEDERE
BENEDICTA BOCCOLI
GABRIELLA GERMANI

Donne in pericolo

di  Wendy MacLeod
con  Francesco Scimemi
e con  Gianclaudio Caretta, Beatrice Coppolino
produzione  Bis Tremila
regia  Enrico Maria Lamanna

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Una commedia frizzante e irresistibilmente divertente

Quando una donna di mezza età, reduce da un divorzio difficile, si fidanza e ritrova la passione, è sempre una gran bella notizia! L’arrivo di un uomo rende tutte felici, anche solo per spirito di solidarietà femminile, ma, diciamoci la verità, va anche a compromettere certe abitudini: c’è meno tempo a disposizione, ci si isola un po’ e questo può scatenare qualche forma di invidia o, peggio ancora, di gelosia. È proprio quello che succede in Donne in Pericolo, in cui Mary e Jo sono determinate a recuperare la loro amica, caduta nelle grinfie di un nuovo amore che la sta pericolosamente allontanando da loro.

Tra inquietanti serial killer, strambi poliziotti e ragazzi un po’ troppo spregiudicati, si snoda una vera e propria avventura fatta di tranelli, sospetti, frecciatine e colpi bassi in cui la determinazione delle donne e la loro capacità di fare squadra, la fa da padrona. Il messaggio agli uomini è molto chiaro: prima ancora di sedurre la donna che vi piace, conviene conquistare le sue amiche!

Non ci facciamo riconoscere

SABATO 25 NOVEMBRE 2023 ORE 21

 

MARCO FALAGUASTA

Non ci facciamo riconoscere

di  Alessandro Mancini e Marco Falaguasta
produzione  Nicola Canonico per Good Mood

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O forse… avremmo dovuto?

Una frase emblematica che ha accompagnato l’adolescenza di intere generazioni degli anni Settanta, Ottanta e Novanta. Quattro parole inequivocabili che i genitori pronunciavano per richiamare i figli ad un comportamento consono, ma il cui reale significato è sempre rimasto un mistero.

“Però questa frase risuona ancora nelle orecchie di tutti quelli che, come me, sono nati o cresciuti in quegli anni. Gli anni di piombo, gli anni della legge sul divorzio, sull’aborto, gli anni del sequestro Moro, ma anche del boom economico, dell’Italia campione del Mondo in Spagna. Gli anni della Panda 30 con il finestrino abbassato e l’autoradio che suonava i Depeche Mode, i Duran Duran, gli Spandau Ballet e “Boys” di una dirompente Sabrina Salerno che metteva d’accordo tutti. Anni ai quali la mia generazione guarda sempre con nostalgia. Certo eravamo giovani e spensierati, ma siamo proprio sicuri che non farsi riconoscere sia stato un vantaggio o forse, in qualche circostanza, avremmo potuto alzare la voce e… farci riconoscere? Proviamo a rispondere insieme a questa domanda passando attraverso quello che siamo stati, per vedere come siamo diventati noi che le domande le facevamo ai cugini più grandi, allo zio più moderno e non avevamo né Alexa né Google.”

Con il linguaggio leggero e arguto della satira, Marco Falaguasta ripercorre gli ultimi decenni della storia italiana per arrivare, con sguardo lucido e disincantato, ad un presente di ostentata riconoscibilità. Si è trattato davvero di anni importanti e spensierati o quella degli odierni cinquantenni è solo nostalgia e quel periodo solo un’illusione? Un dialogo con gli spettatori per capire se ciò che ci si aspettava è poi successo oppure, date le premesse, avremmo voluto di più.

La strana coppia

VENERDÌ 10 NOVEMBRE 2023 ORE 21

 

GIANLUCA GUIDI
GIAMPIERO INGRASSIA

La strana coppia

di  Neil Simon
con  Giuseppe Cantore, Riccardo Graziosi, Rosario Petix, Simone Repetto
e con  Claudia Tosoni, Shaen Barletta
scene e costumi  Carlo De Marino
musiche  Maurizio Abeni
luci  Umile Vainieri
progetto audio  Franco Patimo
produzione  Virginy L’Isola Trovata
traduzione, adattamento e regia  Gianluca Guidi

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Un autentico capolavoro di comicità

Si alza il sipario su un appartamento intriso di fumo, siamo a Manhattan negli anni ’60. L’appartamento, sporco e disordinato, appartiene a Oscar, che dopo il divorzio l’ha lasciato andare in rovina. Quando Oscar invita il maniacale e ordinato amico Felix, appena cacciato dalla moglie, a convivere con lui, la casa diventa letteralmente un campo di battaglia. A Oscar che gli propone di continuare a vedersi insieme agli altri amici per il solito pokerino, malgrado le ultime clamorose litigate, Felix risponde di non aver chiuso affatto con il poker, perché i matrimoni vanno e vengono, ma la partita è come lo show: deve continuare!

La difficile e complicata convivenza tra due uomini dalle personalità diametralmente opposte. Un incontro/scontro quotidiano che darà vita a continue ed esilaranti gag, garantendo sicuro divertimento in questo nuovo allestimento della riuscita pièce di Neil Simon, il più geniale e prolifico autore di teatro comico del secondo Novecento. Celebre la trasposizione cinematografica con Jack Lemmon e Walter Matthau.
Questa versione italiana è proposta ed interpretata dalla collaudata e vivace coppia Giampiero Ingrassia e Gianluca Guidi, quest’ultimo in veste anche di regista.