Tag: griglia stagione 2022-2023

Non abbiamo tre mesi di ferie

MERCOLEDÌ 7 GIUGNO 2023 ORE 21

 

FILIPPO CACCAMO

Non abbiamo tre mesi di ferie

Festa di fine anno degli insegnanti

di  Filippo Caccamo
regia  Filippo Caccamo

Foto Filippo Caccamo Teatro dei Fluttuanti 1920x1282

Vita da insegnanti fra gag, aneddoti e tic

Finalmente estate! Dopo mesi tra banchi, verifiche, burocrazia, riunioni, collegi docenti, settimane di lavoro da 18 ore che in realtà non finiscono mai, arriva la campanella dell’ultimo giorno di scuola. Per gli alunni, un momento di festa, per gli insegnanti un motivo in più per essere bistrattati e accusati di avere ingiustamente tre mesi di ferie.
Tra spassose parodie e battute fulminanti, Filippo Caccamo dà voce ancora una volta a questa categoria troppo spesso ignorata e amplia il raggio del suo racconto comico a collaboratori scolastici, tecnici, DSGA, personale di segreteria, dirigenti, dipingendo un ritratto esilarante del mondo della scuola. Uno spettacolo rivolto a tutti, dai bambini ai nonni, a chiunque frequenti o ricordi gli anni di scuola, che vi terrà incollati alla sedia fino all’ultima battuta!

Gatta morta

MARTEDÌ 4 APRILE 2023 ORE 21

 

FRANCESCA REGGIANI

Gatta morta

di  Walter Lupo, Francesca Reggiani, Gianluca Giugliarelli
con  Linda Brunetta
produzione  Savà srl

Gatta morta 1920x1282

Esilarante diario di quotidiane follie

Gatta morta è il titolo del nuovo show di Francesca Reggiani, che però ci tiene a precisare di non identificarsi con esso. D’altro canto, ci tiene anche a precisare che l’accezione negativa con cui si usa definire quelle donne che si fingono timide e innocenti per ghermire le proprie prede, non vale per gli uomini. Un uomo che si comporta allo stesso modo, male che vada, è un simpatico seduttore, se non un playboy fatto e finito! Disparità di vedute. Due pesi e due misure, come sempre, quando si parla dei complicati rapporti tra uomini e donne.
Ma lo spettacolo, naturalmente, è anche altro. Prende a pretesto la caratteristica principale della gatta morta, ovvero la capacità di manipolare gli altri, per raccontare le sabbie mobili del nostro tempo, l’incerto confine tra vero e falso, tra sentimenti e risentimenti, tra buoni visi e cattivi giochi. La politica, i social, l’informazione… Francesca Reggiani affida a brucianti monologhi le sue riflessioni, mette in scena un diario di quotidiane follie, dà voce alle star del circolo mediatico: scienziati, virologi, cuochi, opinionisti e ministri della provvidenza. Tutti uniti e vaccinati per spiegarci la vita al tempo della pandemia.
Un “one man show” dai formidabili risvolti comici, che assicura risate. Una scorta di buonumore da aggiungere a mascherina e disinfettante per affrontare il difficile momento che ci è capitato in sorte.

Manola

MARTEDÌ 28 MARZO 2023 ORE 21

 

NANCY BRILLI/CHIARA NOSCHESE

Manola

di  Margaret Mazzantini
scene  Federica Parolini
costumi  Lisa Rufini
disegno luci  Alessandro Verazzi
produzione  Enfi Teatro/Artisti Riuniti/Il Parioli
regia  Leo Muscato

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Due attrici travolgenti per una pièce tutta al femminile

Due sorelle gemelle appartenenti a mondi diversi, in totale contrasto tra loro, come due pianeti opposti nello stesso emisfero emotivo.
Anemone, sgargiante, sensuale e irriverente, aderisce ad ogni dettaglio della vita con vigoroso entusiasmo; Ortensia, uccello notturno, è un’irsuta e rabbiosa creatura in cerca di una perenne rivincita. In una stanza d’albergo invasa dai detriti di una catastrofica vita precedente – nella quale le due donne si muovono come se fosse normale, ormai abituate ad arrampicarsi con disinvoltura sul caos, a sopravvivere – si raccontano a Manola, terapeuta dell’occulto, dalla quale pretendono attenzione e comprensione, rivelando la propria squinternata coscienza in un girotondo di specchi, evocazioni, malintesi, rivalse canzonatorie e vuotando il serbatoio di un amore solido come l’odio. Ed è come carburante che si incendia provocando fiamme teatrali ustionanti, sotto una grandinata di risate.
Ma chi è davvero Manola, interlocutore mitico e invisibile? Lo scopriremo al termine di una maratona impudica e commovente, che svela l’intimità femminile in tutta la sua complessità. Un testo sfrenato che prevede due interpreti formidabili per una prova circense senza rete. Ma che invoca l’umano in ogni sua singola cellula teatrale.

Bloccati dalla neve

MARTEDÌ 21 MARZO 2023 ORE 21

 

ENZO IACCHETTI/VITTORIA BELVEDERE

Bloccati dalla neve

di  Peter Quilter
traduzione e adattamento  Enrico Maria Lamanna, Marioletta Bideri
musiche originali Adriano Pennino
costumi  Teresa Acone
scenografie  Massimiliano Nocente
disegno luci  Marco Macrini
produzione  Bis Tremila
regia  Enrico Maria Lamanna

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Tra lockdown e risate, l’incontro-scontro tra due mondi

Una commedia brillante che ha come tema la convivenza tra persone diverse, sia per carattere sia per il modo di concepire il mondo e la vita, in una situazione al limite, di estrema necessità.
Patrick è un uomo di mezza età che vive solitario in un cottage di campagna, ama la solitudine e negli anni ha sviluppato una sorta di misantropia. Un giorno però, durante una violentissima tempesta di neve, la sua pace viene turbata. Judith, una donna che vive nel villaggio vicino, bussa alla sua porta chiedendo pane e uova. È interamente coperta di neve. Patrick, indispettito, la accontenta, sperando che se ne vada presto. Purtroppo per lui le cose si complicano. La tempesta di neve diventa ancora più violenta e un comunicato della polizia intima a tutti gli abitanti dei dintorni di non uscire all’aperto e di barricarsi in casa. Patrick e Judith sono costretti a dover convivere in quella quarantena forzata. Due caratteri forti messi costantemente a confronto, ventiquattro ore su ventiquattro. Lo scontro è inevitabile. Seguono giorni di litigi continui, ma anche di risate e di momenti di pura follia. Riusciranno a trovare dei punti in comune, sebbene appartengano a mondi completamente diversi? Diventeranno amici, nonostante tutto, anche dopo la fine della tempesta di neve?
Lo spettacolo è stato scritto durante il primo lockdown del 2020 da Peter Quilter, autore delle commedie di successo Glorious! e End of the Rainbow. Quest’ultimo testo è stato adattato per il film Judy (2019), premiato agli Oscar.

Tour 2000|3000

ANNULLATO

 

NINO FRASSICA & LOS PLAGGERS BAND

Tour 2000|3000

voce  Nino Frassica
piano e voce  Ivano Girolamo
tastiere  Natale Pagano
chitarra e voce  Umberto Bonasera
sax  Fabrizio Torrisi
basso  Eugenio Genovese
batteria  Paolo Bonasera
produzione  ARTshow

EVENTO FUORI ABBONAMENTO

© PIGI CIPELLI 2015
MILANO, 2015
NINO FRASSICA- CHE TEMPO CHE FA

Comicità e musica con un grande showman

Nino Frassica è accompagnato dai Los Plaggers, band formata da sei formidabili musicisti; il nome Plaggers è una fusione tra Platters e plagio.
Lo show è un originalissimo e coinvolgente viaggio musicale per oltre due ore di concerto cabaret. Una grande festa, un’operazione di memoria con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti e corretti che, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica. Verranno presentati brani come “Cacao Meravigliao”, “Grazie dei Fiori bis”, “Viva la mamma col pomodoro”, “Mamma mia dammi cento lire” e sigle d’altri tempi come “Portobello” o le musichette della pubblicità.
Protagonista anche il pubblico che, travolto dal ritmo incalzante dello show, mentre si diverte con le invenzioni musicali di Frassica, può cantare e partecipare direttamente allo spettacolo grazie a medley dedicati alla musica degli anni ’60 e ’70, omaggi a Santana e Battisti. Un’atmosfera di complicità e intesa, grazie all’inesauribile verve comica dell’artista siciliano.

La prima volta

GIOVEDÌ 16 MARZO 2023 ORE 21

 

PAOLO CONTICINI

La prima volta

di  Paolo Conticini, Luigi Russo
produzione  Good Mood
regia  Luigi Russo

La prima volta (Pagina)

Un suggestivo viaggio tra i ricordi di una vita

Un intenso e ironico bilancio di un uomo che a cinquant’anni ha imparato a fare della sua esistenza ciò che ha sempre sognato e a metà del suo cammino sceglie con coraggio di condividere le sue esperienze, i suoi errori e progetta il futuro, consapevole che nella vita niente è facile ma nulla è impossibile.
Paolo Conticini legge, canta e racconta un po’ di sé, mostrando le sue doti di “one man show” in un recital che si snoda tra parole e musica, con l’ausilio di pochi ingredienti come un leggio, una chitarra, storie e canzoni che hanno lasciato traccia nella sua vita. La famiglia, gli studi, i primi lavori, poi l’incontro con Christian De Sica che gli dà la possibilità di esprimersi come attore… è solo l’inizio di un brillante percorso artistico, in continua evoluzione, ricco di soddisfazioni tra cinema, tv e teatro. Da un aneddoto all’altro, il racconto della sua vita è in realtà quello della vita di tutti noi: le sue prime volte, le nostre prime volte, i suoi dubbi sono i nostri, così come le occasioni perse, le piccole soddisfazioni, le coincidenze…

Scorrettissimo me

MARTEDÌ 7 MARZO 2023 ORE 21

 

PAOLO ROSSI

Scorrettissimo me

Per un futuro, immenso repertorio

di  Paolo Rossi
musiche dal vivo  Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Stefano Bembi
produzione  AGIDI

MoniQue Foto -  MONICA CONDINI

Un moderno cantastorie tra stand up e commedia dell’arte

Scorrettissimo me è il nuovo spettacolo di Paolo Rossi che unisce stand up a commedia dell’arte. I contenuti variano e sono sempre legati all’attualità: dal modificarsi del virus, alla guerra, alla crisi economica, “mancano solo gli alieni. Gli zombie – precisa Rossi – abbondano già da un po’ e li incontriamo quotidianamente”. Ci sono racconti sulla nuova censura (political corretta), sulla cancellazione della memoria e della cultura, sulla dittatura del pensiero unico, sul virus dell’informazione. Fenomeni che un cantastorie non può fingere di non vedere.
Agile, dirompente, sfuggente alle definizioni di genere e duttile nell’allestimento scenico, Scorrettissimo me ha le caratteristiche di un evento più che di una rappresentazione e si adatta a qualunque luogo voglia ospitare la ‘non replica’, addirittura il teatro propriamente detto. Un teatro d’emergenza? Delirio organizzato? Serata illegale? Teatro di rianimazione? Comunque un teatro di domande.
Al centro della scena c’è l’attore, ci sono i personaggi che evoca o interpreta nelle varie affabulazioni, ma soprattutto c’è la persona. Attore, persona e personaggio, per allontanarsi dalle tradizionali rappresentazioni.
“Ogni sera, in un teatro o in qualsiasi altrove lo possa diventare, il cantastorie si presenta al pubblico insieme ai suoi musicanti con il suo immenso repertorio. Con il coraggio di chi sa improvvisare e reinventare repertorio e racconti della sua stessa vita, domanda all’assemblea davanti a lui riunita: quali sono i vostri bisogni, problemi, paure che con una storia o una cantata possiamo alleggerir? Noi siamo genere di conforto, il sano intrattenimento indispensabile come la benzina necessaria per attraversare questi tempi difficili. Bisogno avete di rider, ballare, farvi una bella cantata in compagnia, cercar un nuovo compagno o aggiustare il vecchio. ECCOCI. E siamo disponibili pure per matrimoni, battesimi, feste di divorzio e funerali allegri. Avete perso l’ottimismo? Abbiamo due ore circa per ritrovarlo insieme.”
La parte musicale è eseguita rigorosamente dal vivo (e non dal morto) dai Virtuosi del Carso (più che musici una pattuglia acrobatica) e si adatta anch’essa al mutamento. E se teatro assemblea deve essere teatro assemblea sia.

PS: Recitando col pubblico, e non al pubblico, ai presenti in sala è consentito intervenire, chiedere, interrompere, soprattutto restare svegli. In questo teatro, la quarta parete non esiste.

La giovinezza è sopravvalutata

MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2023 ORE 21

 

PAOLO HENDEL

La giovinezza è sopravvalutata

di  Paolo Hendel e Marco Vicari
scene  Francesca Guarnone
musiche  Savino Cesario
produzione  AGIDI
regia  Gioele Dix

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Il manifesto per una vecchiaia felice

“Tutto è iniziato il giorno in cui ho accompagnato mia madre novantenne dalla nuova geriatra. In sala d’attesa la mamma si fa portare in bagno dalla badante. Un attimo dopo la geriatra apre la porta del suo studio, mi vede e mi fa: ‘Prego, sta a lei…’.”
Grazie a quell’incontro Paolo Hendel si rende conto che si sta “pericolosamente” avvicinando alla stagione della terza età e che è venuto il momento di fare i conti con quella che Giacomo Leopardi definisce “la detestata soglia di vecchiezza”. Lo fa a modo suo, in una sorta di confessione autoironica sugli anni che passano, con tutto ciò che questo comporta: ansie, ipocondria, visite dall’urologo, la moda dei ritocchini estetici e le inevitabili riflessioni, sia di ordine filosofico che pratico, sulla “dipartita”.
Le paure, le debolezze, gli errori di gioventù, sommati agli “errori di anzianità”, sono una continua occasione di gioco nel quale è facile rispecchiarsi, ciascuno con la propria vita, la propria esperienza e la propria sensibilità, in una risata liberatoria.
Avvalendosi della preziosa e irrinunciabile complicità del coautore Marco Vicari e del regista Gioele Dix, Hendel si racconta con una sincerità disarmante e attraverso una esilarante carrellata di commenti di “utenti indignati” sul web racconta l’Italia di oggi.
E se la giovinezza è in qualche modo sopravvalutata, non vuole essere frainteso e precisa: “Sono comunque contento di essere stato giovane, mi sono trovato bene, mi è piaciuto e se mi dovesse ricapitare lo rifarei anche volentieri…”
Quello che conta è mantenere viva, a qualsiasi età, la curiosità, l’interesse e la passione, come dimostra lo stesso Hendel che calca con fanciullesco entusiasmo e rinnovata energia il palcoscenico, sua seconda casa da ormai oltre trent’anni.

Tre x due – Tra radio e TV

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2023 ORE 21

 

I GEMELLI DI GUIDONIA

Tre x due – Tra radio e TV

di  Gino, Eduardo e Pacifico Acciarino
produzione  Antonio Rospini
regia  Mariano D’Angelo

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Musica e comicità coinvolgenti per uno show effervescente ed esilarante

Come fa la musica ad invadere le vite di tre giovani fratelli? Sì perché si chiamano “gemelli” ma in realtà sono fratelli! Pacifico, Gino ed Eduardo offriranno al pubblico gag, canzoni, imitazioni insieme ai tanti personaggi della loro trasmissione di successo su Rai Radio 2. Uno show frizzante, fresco e coinvolgente basato sull’ironia musicale: il trio di conduttori, infatti, ha come marchio di fabbrica la capacità di cogliere le infinite possibilità che la musica offre per divertire ed emozionare, in particolare l’aspetto comico.
E come sempre un occhio all’attualità, che nelle mani e nelle voci dei Gemelli diventa occasione per ridere e per giocare insieme al pubblico. Non mancheranno poi racconti ed aneddoti riferiti ai grandi protagonisti della televisione, dalla quale ogni settimana con le loro voci danno vita a performances straordinarie. I grandi cantautori del passato e del presente saranno cantati, interpretati e…avvicinati!
Divertimento ed emozioni assicurate, accompagnate da tre voci che si intersecano in maniera splendida.

Pur di far commedia

SABATO 18 FEBBRAIO 2023 ORE 21

 

PAOLO BELLI

Pur di far commedia

di  Alberto Di Risio e Paolo Belli
con  Juan Carlos Albelo Zamora, Gabriele Costantini, Mauro Parma,
Enzo Proietti, Gaetano Puzzutiello, Peppe Stefanelli, Paolo Varoli
produzione  Pb Produzioni SRL
regia  Alberto Di Risio

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La musica si fa commedia, tra ottimo swing e puro divertimento

In un’ipotetica sala prove, Paolo sta preparando il nuovo tour quando viene sopraffatto dagli eventi: fra ritardi, nuovi musicisti da provinare e personaggi dalla personalità ingombrante, la commedia racconta la vita quotidiana di chi fa questo mestiere con grande dedizione malgrado le mille difficoltà. Finito a sorpresa in questa eccentrica band, il protagonista dovrà adeguarsi al linguaggio dei suoi stravaganti musicisti…

Paolo Belli torna al Teatro dei Fluttuanti con uno show che è l’evoluzione naturale di Pur di fare Musica, strepitoso successo delle stagioni precedenti.
Nel nuovo spettacolo, storie e aneddoti esilaranti accompagnano il pubblico alla scoperta di personaggi a volte surreali, ma che si dedicano senza limiti a realizzare il sogno di vivere seguendo la propria passione. Paolo racconta le mille peripezie ed i colpi di scena vissuti in tanti anni di carriera, fra esilaranti provini a musicisti strambi ma geniali, momenti di riflessione ed i suoi grandi successi rivisitati in una nuova veste. Prosa, canzoni e risate insieme a sette musicisti e all’interazione con il pubblico, lasciandosi trasportare dai ricordi e coinvolgendo i presenti, emozionando ed emozionandosi nel ripensare al percorso sinora fatto.